PORTO – ISOLA DEI CAVOLI – SERPENTARA

NEL CUORE DELL’AREA MARINA

Sono le piante dei cavoli di Sardegna, una specialità endemica, a dare il nome all’Isola dei Cavoli, la piccola isola granitica di circa 43 ettari, che si staglia con il suo profilo a sud-est di Capo Carbonara nel cuore dell’Area Marina Protetta. Un’isola dalle coste frastagliate e piccole insenature con fondali di sabbia bianca, ormai disabitata da qualche decennio dove nidificano falchi pellegrini, berte maggiori, cormorani dal ciuffo e il gabbiano corso.
E sul punto più alto il “gigante” silenzioso che domina  il mare come una sentinella: è il bellissimo faro alto 37 metri, realizzato nel 1856 inglobando una torre spagnola del 1591 e catalogato al numero 1262 nell’elenco dei fari italiani. Un posto magico e particolarmente suggestivo concesso dal Comune come location per i matrimoni.
Nei fondali davanti all’Isola dei Cavoli, a dieci metri di profondità, è possibile ammirare per chi ama immergersi, il simulacro della protettrice dei  naviganti, Vergine del Mare. Si tratta di una statua in trachite rosa realizzata dall’artista Pinuccio Sciola e deposta a Villasimius nel 1979. Proprio in questo tratto di mare ogni anno, la terza domenica di luglio, vengono gettare in mare delle corone di fiori dopo una suggestiva processione in barca.

Al porto di Villasimius si possono noleggiare gommoni o approfittare delle escursioni guidate, spesso con il pranzo o uno spuntino a bordo, verso l’Isola dei Cavoli e l’Isola di Serpentara. Per le escursioni potete scegliere fra imbarcazioni diverse: dalle comode barche a motore alle affascinanti barche a vela d’epoca, o i caratteristici gozzi. Per ammirare tutte le bellezze che queste gite offrono vi consigliamo di partire muniti di  maschera, pinne e boccaglio.